Nascosto tra le acque placide del Mar Adriatico, nella laguna di Narta, in un contesto naturalistico mozzafiato, sorge il Monastero di Santa Maria di Zvernec, un luogo di devozione e contemplazione che attira pellegrini e visitatori da tutto il mondo. Situato sull’isola di Zvernec, lungo la costa occidentale dell’Albania, questo antico monastero è ricco di storia, spiritualità e bellezza paesaggistica. Il Monastero di Santa Maria di Zvernec rappresenta non solo un importante luogo di culto e pellegrinaggio, ma anche un gioiello architettonico e naturale che merita di essere scoperto e apprezzato da tutti coloro che cercano una pausa dalla frenesia della vita quotidiana e desiderano immergersi nella bellezza e nella spiritualità dell’Albania.
Dove si trova e come raggiungere il monastero sull’isola di Zvernec
Il Monastero di Santa Maria di Zvernec è situato nell’omonima isola di Zvernec, a circa 12 chilometri da Valona, una delle principali città costiere dell’Albania. Per raggiungere questo luogo di culto incantevole, i visitatori possono arrivare in taxi o noleggiare un’auto da Valona e godersi il pittoresco viaggio lungo la costa.
L’isola è collegata alla terra ferma con un ponte pedonale di legno recentemente costruito. Dopo aver attraversato il ponte di legno a piedi, i visitatori sono accolti dalla maestosità del monastero che si erge sullo sfondo. Il Monastero di Santa Maria di Zvernec è accessibile durante tutto l’anno e offre un’esperienza unica di pace e spiritualità in un ambiente naturale incontaminato.
Storia del Monastero di Zvernec
Basandosi sulle diverse opinioni degli studiosi riguardo al periodo di costruzione del monastero, emerge un quadro affascinante che rispecchia la complessità storica e architettonica di questa struttura cristiana. Mentre alcuni come il noto studioso albanese A. Meksi collocano la costruzione nel XIII-XIV secolo, altri come i studiosi austriaci Helmut e Bushhausen attribuiscono il periodo di costruzione al X secolo. Un’altra teoria intrigante, proposta dallo studioso Krauthemeri, suggerisce che il monastero possa aver preso ispirazione stilistica dai mausolei romani, indicando una datazione tra i secoli X e XI e suggerendo una collocazione lontana dai centri urbani. Ciò trova riscontro all’interno della struttura stessa, dove, inaspettatamente, si trova una lapide tombale scritta in greco bizantino, che serviva come copertura di un sarcofago presente all’interno della chiesa. Secondo l’autore T. Popa, facendo riferimento alle annotazioni della storica bizantina Anna Comnena, si ipotizza che la tomba appartenesse al duca Argjiro Anxhas, inviato in questa regione nel XI secolo dall’imperatore bizantino Alessio Comneno. Questa teoria è supportata dal ritrovamento di un’unica iscrizione all’interno della chiesa, incisa su una lastra di pietra preziosa e incorniciata da capitelli ionici. Costruito tra XIII – XI secolo, il monastero presenta un mix affascinante di stili architettonici, tra cui elementi bizantini, gotici e rinascimentali, che testimoniano la sua lunga e ricca storia. Oltre alla sua storia, la chiesa custodisce anche un’icona della Santa Vergine, opera del rinomato pittore di icone T. Zografi.
14 agosto – Il giorno di Santa Maria
Uno degli eventi più significativi che si svolge al Monastero di Santa Maria di Zvernec è il pellegrinaggio annuale in onore della Vergine Maria, celebrato il 14 agosto di ogni anno. Questa festa religiosa richiama migliaia di fedeli provenienti da tutta l’Albania e oltre, che si riuniscono per partecipare alle cerimonie religiose e per onorare la Santa Vergine.
Il pellegrinaggio del 14 agosto è un’occasione speciale per i visitatori di immergersi nella ricca tradizione spirituale e culturale dell’Albania, di partecipare alle processioni sacre e alle liturgie religiose, e di condividere momenti di preghiera e riflessione con la comunità locale.