Lussemburgo – 24 giugno 2014, dopo due no nel 2010 e nel 2013, l’Albania si aggiudica lo status di paese candidato a far parte dell’unione europea. Questo status rappresenta una forma di incoraggiamento per il paese delle acquile, dopo i diversi sforzi fatti sia nel passato che nel presente. La strada da fare è ancora tanta, a partire da riforme e evoluzione. Le refusioni delle precedenti richieste fatte in passato dipendevano molto anche dalla religione musulmana, quest’ultima è la più diffusa nel paese.
Il nuovo status porta l’Albania a far parte ed essere partecipe nelle riunioni aperte per i posti candidati nell’unione europea, in più il paese ricava un vantaggio economcio dovuto all’investimento dei paesi stranieri in Albania. Inoltre il paese può far parte dei programmi dei fondi europei messi a disposizione per i paesi candidati alla unione europea.
Si spera che lo status candidato a far parte dell’unione europea sia uno stimolo in più sia per il governo con le sue riforme che per la popolazione con un approccio di integrazione e una mentalità orientata ad uno stile europeo per facilitarne così l’integrazione.