La Moschea di Muradie (Xhamia e Muradies), nota anche come la moschea di Plumbi (Xhamia e Plumbit) è uno dei gioielli architettonici di Valona e rappresenta un importante punto di riferimento storico e culturale nella città. Situata nel cuore del centro storico, chiamato anche quartiere di Muradie, questa moschea risalente al XV secolo è un esempio splendido dell’architettura ottomana.
Inizialmente costruita come una chiesa bizantina, si ritiene che risalga al XII secolo. Successivamente, l’architetto Sinan o la sua rinomata Scuola, considerati tra i più grandi architetti ottomani di tutti i tempi, la trasformarono in una maestosa moschea. Questa fusione di stili e influenze architettoniche dona alla Moschea di Muradie un carattere unico, rappresentando un ponte tra il passato bizantino e la grandiosa eredità ottomana.
La moschea prende il nome dal sultano ottomano Murad II, sotto il cui regno fu costruita. La sua struttura mostra una combinazione di influenze islamiche e ottomane, con dettagli decorativi e design eleganti. La facciata della moschea è caratterizzata da un grande arco d’ingresso in pietra, decorato con dettagli geometrici e calligrafia araba.
La Moschea di Muradie è un luogo di culto attivo e viene utilizzata ancora oggi dalla comunità musulmana di Valona. I visitatori sono i benvenuti, purché rispettino le regole e l’atmosfera sacra del luogo. È consigliabile vestirsi modestamente e togliersi le scarpe prima di entrare.
La moschea è anche circondata da un piccolo cortile ben curato ed accessibile a tutti i passanti.
La Moschea di Muradie rappresenta non solo un luogo di culto, ma anche un’importante testimonianza della storia e dell’influenza ottomana in Albania. La sua architettura e il suo design riflettono la ricchezza culturale e l’eredità storica di Valona. Pertanto, una visita alla moschea è un’opportunità unica per immergersi nella storia e nell’architettura di questa affascinante città costiera.
