Kruja, in italiano Croia, la città del vecchio Bazar nonché l’antica capitale albanese, si trova a soli 32 km da Tirana.
Si ritiene che il nome Kruja derivi dalla parola albanese krua, in italiano sorgente, in quanto ce ne sono diverse sparse per tutta la città con l’acqua fresca che scende dai monti.
La città resistette eroicamente per circa 25 anni respingendo gli attacchi dell’Impero Ottomano (l’esercito più potente d’Europa). Inoltre è anche il luogo di nascita dell’eroe nazionale albanese Scanderbeg. La città lo adora talmente tanto che si trova da tutte le parti.
Il paesaggio della città offre rilievi montuosi, collinari e campestri, in cui si distinguono boschi di quercia e di pino. Sfortunatamente si possono incontrare anche delle profonde cave per l’estrazione della pietra calcarea.
Cosa vedere a Kruja
Il vecchio Bazar di Kruja – Il Bazar di Derexhik
Il vecchio bazar è riuscito a sopravvivere dall’impero ottomano ad oggi grazie all’occhio di riguardo avuto da diverse autorità susseguite da allora ad oggi. Il nome del bazar deriva dalla parola turca Derexhik, in italiano torrente, in quanto il bazar si sviluppava appunto in questa zona piena di sorgenti.
Il bazar di Coria è costituito da due fila di negozietti e botteghe in legno antico divise dal percorso a ciottoli bianchi.
Attraversandolo si ha la sensazione di trovarsi in una piccola Istanbul dai mille colori vivaci, vesti antiche, oggetti di lavorazione manuale, prodotti di lana, ricami, qilim (tappeti fatti a mano sul telaio) ecc.
Ancora oggi molte signore della città continuano la tradizione della lavorazione della lana e le si può osservare al telaio tra i vari negozi del bazar.
Il castello di Kruja
Il castello di Kruja è uno dei monumenti più particolari e simbolici dell’Albania, esso è circondato dalle mura ed all’interno si possono ammirare ancora oggi le rovine delle vecchie strutture. Il castello fu fortezza e simbolo della resistenza contro l’occupazione ottomana. Negli ultimi anni il castello di Croia ed il museo di Scanderbeg che si trova all’interno delle mura del castello, in occasione anche della festa dei 100 anni di liberazione dell’Albania, sono visitati da migliaia di turisti sia albanesi che esteri.
Museo nazionale di Giorgio Castriota Scanderbeg
Il museo di Giorgio Castriota Scanderbeg (in albanese Muzeu Kombetar Gjergj Kastrioti Skenderbeu) si trova all’interno delle mura del Castello di Kruja (realizzato tra il IV e V secolo d.C. sui resti del presedente insediamento illirico del III secolo a.C.). Subito all’ingresso del museo trovate una maestosa statua dell’ero nazionale Giorgio Castriota Scanderbeg.
All’interno del museo sono conservati i documenti originali dei trattati, degli accordi e delle corrispondenze fra la famiglia Kastiota e altre personalità, connazionali e non, di rilievo storico, i ringraziamenti da parte di sovrani europei per aver frenato l’avanzata turca. Vi sono anche le monete nazionali che si sono susseguite nella storia albanese, armature e armi dei lirici, intere stanze arredate allo stesso modo in cui le avevano arredate i sovrani Kastrioti. È possibile ripercorrere la storia nazionale albanese grazie a questo museo.
Teqja e Baba-Maksurit
Teqja e Baba-Maksurit, si trova scendendo dal Castello di Kruja percorrendo via del Castello. La piccola struttura incastrata nella roccia è un luogo di culto islamico. Si tratta praticamente di una “moschea” per i praticanti di Bektashi.
Museo Etnografico
Il museo etnografico a Kruja è stato inaugurato nel novembre 1989. La struttura è stata costruita a metà del XVIII secolo da Ismail Pashë Toptani. All’interno del museo si trovano tantissimi elementi della zona che fanno riferimento allo stile di vita, usanze e abbigliamento di tutti i giorni. Al primo piano si possono conoscere gli attrezzi tradizionali agricoli per la lavorazione della terra. Al secondo piano si trovavano gli ambienti dove si abitava. Qua e’ molto speciale la camera delle donne e anche quella della sposa dove si distinguono gli oggetti del corredo della sposa. L’esposizione delle armi fa vedere elementi della tradizione. Nel soggiorno si può vedere l’angolo dove stavano i bambini mentre i grandi mangiavano.
Sito archeologico di Albanopolis
Albanopolis è situato nel villaggio di Zgerdhesh. Secondo alcuni studi si pensa che la città sia nata intorno alla metà del IV secolo. La città è stata costruita inizialmente sui fondamenti di una residenza fortificata delle tribù iliriche.
È stato provato che nel tempo dello sviluppo, l’Albanopoli è stata una delle città più importanti dell’Iliria e che aveva rapporti e scambi commerciali con diverse città e zone del Mediterraneo. Con il passare dei secoli, a causa delle guerre nei Balcani e in tutta Europa, Albanopoli perse la sua importanza come città. Nonostante questo si tratta di una città che dimostra la gloriosa storia degli albanesi.
Quando andare a Kruja
Kruja essendo una città storica è visitabile tutto l’anno. D’inverno vi possono essere delle nevicate occasionali in città ed abbondanti in montagna. I turisti di solito preferiscono l’estate per visitare Kruja.
Dove dormire a Kruja
Fino a non molti anni fa non vi erano hotel dove dormire a Kruja perché le tradizioni albanesi antiche volevano che gli ospiti venissero accolti nelle case degli abitanti. Oggi fortunatamente si trovano delle strutture ricettive. Dato il numero limitato di hotel, il consiglio migliore da seguire è quello di prenotare con largo anticipo. In questo modo potete usufruire anche delle offerte migliori.
Hotel Panorama
In questo albergo potete godere di una vista spettacolare sulla città vecchia ed inoltre gustare i piatti del ristorante che si trova al primo e secondo piano. Vi aspetta un ‘ampia scelta di pizze e piatti tradizionali ed internazionali. Sotto la vista della città dall’ Hotel Panorama
Hotel Bar Restorant Merlika
Da Merlika siete a due passi dal castello di Croia e dal museo di Scanderbeg. L’hotel fa anche da bar e ristorante dove trovate un ampia scelta di piatti.